VALUTAZIONE

Le produzioni degli alunni, sono state organizzate in una mostra finale che costituisce verifica del lavoro svolto.

In particolare durante le attività relative al progetto i ragazzi hanno dimostrato entusiasmo, capacità di fare proposte e di utilizzare creativamente i materiali.

L’individuazione dei propri animali totem ha portato ad una riflessione sulla propria interiorità, cercando di rilevare caratteristiche individuali, aspettative e possibilità di sviluppo personale. Il momento della riflessione non è stato facile per tutti, alcuni bambini più maturi e predisposti all’introspezione sono riusciti ad individuare le proprie caratteristiche e le qualità da sviluppare, altri si sono avvalsi di stereotipi o hanno ricalcato le proposte dei compagni. In ogni caso rivolgersi alla propria interiorità è stato positivo per tutti : un primo importante passo verso la conoscenza di sé stessi.

La produzione individuale di mandala ha portato gli alunni alla ricerca di tecniche diverse e originali per la stesura del colore ampiando le proprie capacità creative. Dopo il lavoro inoltre sono stati stimolati alla riflessione sulle proprie capacità di concentrazione, anche questa attività ha contribuito a sviluppare la consapevolezza di sé e delle proprie abilità.

Anche il percorso relativo a Klimt ha stimolato i bambini a liberare la propria creatività nella ricerca di soluzioni originali ed esteticamente piacevoli.

Inizialmente il progetto è nato con un percorso un po’ “vago” che si è chiarito e ampliato strada facendo grazie alle idee e alle ricerche sia degli alunni che degli insegnanti.

Sarebbe stato interessante analizzare un altro tipo di contaminazione, quella tra diverse branche della conoscenza. A tal proposito era nostra intenzione presentare agli alunni le opere di Gaudì, artista dell’architettura organica, nel seguente anno scolastico. Purtroppo in sede di progettazione la scuola ha previsto attività diverse e, per il momento, questa idea non è stata realizzata.

RISULTATI E RICADUTA SUL RESTO DELLA DIDATTICA

Il lavoro di gruppo ha sviluppato le capacità di collaborazione e di mediazione con i compagni, che sono risultate utili per le discussioni e le ricerche che gli alunni hanno svolto in classe in contesti diversi.

Sia il momento individuale che quello di gruppo hanno inoltre sviluppato l’autonomia nella gestione del lavoro e dei materiali.

Queste abilità sono risultate evidenti nei lavori di gruppo che sono stati organizzati nelle varie classi nei vari ambiti disciplinari..

PUNTI DEBOLI E LIMITI

Come già precisato il progetto è nato come ampliamento e raccordo di due progetti (gemellaggio e riciclaggio). Nel corso dell’anno scolastico però il progetto relativo al gemellaggio non si è potuto sviluppare come previsto a causa di rallentamenti nei rapporti con i rappresentanti della cittadina di Fleurus. Il percorso sui rifiuti, invece, si è articolato in modo approfondito, occupando più spazio del previsto, per questo motivo il progetto ha perso la sua caratteristica di “raccordo” fra due percorsi. Le attività di riciclaggio artistico, quindi, hanno costituito un completamento del percorso sui rifiuti, mentre l’aspetto culturale e antropologico è stato comunque sviluppato, ma non ha trovato ampliamento e supporto nelle attività previste per il gemellaggio.

PUNTI DI FORZA DEL PROGETTO

Durante le attività sono emersi diversi aspetti positivi che hanno facilitato la realizzazione del progetto :

Punto di forza fondamentale è quello di aver affrontato la tematica dell’intercultura con un approccio diverso, facendo rilevare agli alunni i collegamenti tra culture attraverso la tematica dell’arte .

Facilità nel reperimento di materiale di recupero messo a disposizione dalle famiglie, dai negozi presenti sul territorio, reperiti all’ecopiazzola. La scuola, inoltre, si è iscritta al Centro di Riciclaggio artistico ReMida di Passariano (Udine) che mette a disposizione degli Istituti scolastici materiali di scarto provenienti da alcune fabbriche .

 Collaborazione con l’Amministrazione Comunale che ha consentito la visita guidata all’ecopiazzola dove sono stati recuperati alcuni materiali e l’incontro con il tecnico comunale per informazioni relative alla raccolta differenziata .

PAROLA AI BAMBINI E AI GENITORI

Nella prima parte i ragazzi hanno espresso le loro opinioni sul progetto confrontandosi a coppie o per piccoli gruppi, scrivendo i loro pensieri e poi leggendoli insieme.

Nella seconda parte invece hanno liberamente risposto alle domande dell'insegnante in un'intervista che li ha molto divertiti e li ha fatti sentire importanti.

Anche una mamma ha voluto esprimere i suoi pensieri sul percorso che i bambini hanno avuto l'opportunità di sperimentare a scuola.

INTERVISTE AI BAMBINI