METODOLOGIA

 

Tutte le unità didattiche hanno seguito una scansione comune:

 

  • Ricerca di informazioni relative a culture "lontane"
  • Confronto di autori e tecniche pittoriche diverse
  • Analisi di opere d’arte
  • Sperimentazione delle varie tecniche
  • Riciclaggio artistico di materiali di recupero

 

Gli alunni sono stati stimolati ad esprimere la propria creatività nella rielaborazione di produzioni artistiche delle opere di grandi artisti che nell’utilizzo di vario materiale di recupero.

 

Volutamente non sono mai state date indicazioni precise su procedure o sull’utilizzo del materiale per stimolare la creatività e la capacità di risolvere problemi individuando soluzioni originali e realizzabili. Inizialmente questo modo di procedere può risultare destabilizzante per chi è meno sicuro si sè, ma lavorando a contatto con i compagni anche nel momento di attività individuale il Peer tutoring nasce spontaneo e risulta naturale anche per tutte le altre proposte scolastiche.

 

In ogni unità didattica il lavoro è stato proposto prima a livello individuale, per favorire la riflessione e poi in gruppi verticali, per lo sviluppo di abilità sociali e di collaborazione. I gruppi, supportati da un insegnante che coordinava le attività, hanno progettato il lavoro raccogliendo le idee con il circle time.

 

Gli alunni, a gruppi di due o tre hanno avuto la possibilità di cercare su internet immagini e notizie relative alle culture prese in esame al fine di fare proposte più consapevoli al gruppo di lavoro per la progettazione delle varie creazioni artistiche.

I bambini  hanno lavorato organizzandosi sia per gruppi interni alle classi che per gruppi verticali.

 

Le lezioni frontali si sono avvalse del supporto del computer e del videoproiettore, i docenti  hanno  coordinato le ricerche su internet e messo a disposizione i materiali di recupero per la realizzazione degli elaborati.